1836 LETTERA MANOSCRITTA DEL MARCHESE PICCIRILLI
Lettera autentica manoscritta a inchiostro marrone su carta spessa di buona qualità, con firma autografa, inviata dal marchese Giovanni Alfonso Piccirilli, famoso numismatico, e Pasquale Piccirilli di Guardia Sanframondi al Dottor Giambattista Assini di Napoli. Datata “Guardia, 9 Marzo 1836”. Dimensioni: 19,5x27 circa. Condizioni: ottime. La lettera è conservata in modo da non subire eventuali ulteriori alterazioni, essendo a contatto con cartoncino ed entro una busta duralplast, idonei alla conservazione e archiviazione di documenti antichi.
Rif. 01: [https://www.fondoambiente.it/luoghi/domus-mata-palazzo-piccirilli] Domus Mata (Palazzo Piccirilli) - I Luoghi del Cuore – FAI. Guardia Sanframondi , Benevento - Palazzo del XIV secolo appartenuto da sempre alla famiglia Piccirilli; attualmente di proprietà della fam. Mancini ed ospita il Museo delle Arti. È incastonato tra le mura di cinta dell'antico borgo e tra due torri medievali di cui una trasformata a riserva d'acqua a mo' di pozzo. Sviluppato su tre piani, in epoca medievale allocava le botteghe al piano seminterrato. L'ingresso principale all'edificio ha un portale barocco e si apre all'interno del centro storico; un secondo ingresso da piazza Canalicchio consente di notare l'ampliamento del palazzo (tra il XVIII e l'inizio del XIX) con un accesso rotabile all'esterno delle mura per consentire alle carrozze di entrarvi direttamente. Un terzo accesso, lato giardino, ha un portale probabilmente realizzato con elementi di spoglio del vicino santuario. È visibile la presenta di elementi tipici del periodo medievale, longobardo, rinascimentale nonché archi ed uccelliera ottocenteschi. Forte è l'impatto paesaggistico della struttura.
Rif. 02: Gennaro Riccio - Le monete delle antiche famiglie di Roma, fino all’Imperadore Augusto, inclusivamente co’ suoi zecchieri, dette comunemente consolari – Napoli, 1836; pag. 102. “LXXXXVI. MAMILIA. - Nobile famiglia di Tuscolo, ma ignobile in Roma. Hannosi di essa le seguenti monete. 1. Testa di Giano barbata, e sopra I. R.C. MAMILI. Nell'esergo; a fianco ROMA. Prora di nave a dritta, sul cassero Ulisse a dritta in piedi vestito di abito corto, con berretto rotondo in testa, con involto sulle spalle, appoggiato sul suo bastone nodoso, mentre tiene le gambe incrocchiate; nel campo sopra I. RRR., 15 piastre. … ed altro ne possiede il nostro virtuoso ami co, ed intelligente numismatico, D. Giovanni Alfonso Piccirilli di Guardia-Sanframondi”.